CASA PC

Quartiere Trieste, Roma, 2024
Tipologia: Ristrutturazione completa di un apartamento in edificio storico
Superficie: 124 mq

Casa PC è un viaggio che unisce passato e presente, dove ogni stanza rivela nuove sorprese e atmosfere uniche. Il design contemporaneo incontra oggetti d’epoca e da collezione, creando una fusione armoniosa di stili diversi. Situato nel quartiere Triestre,uno dei quartieri più affascinanti di Roma, l’intervento di ristrutturazione coniuga eleganza e funzionalità, valorizzando la tradizione senza rinunciare alle esigenze moderne. Gli spazi rispecchiano le necessità quotidiane e la personalità della proprietaria, appassionata collezionista e restauratrice, in un ambiente ricco di texture, colori e pezzi unici. Ogni stanza racconta una storia attraverso scelte stilistiche che riflettono il suo spirito e le sue passioni.

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L’appartamento si sviluppa attorno a un lungo corridoio centrale, primo elemento del passato valorizzato, con le porte bugnate di recupero in legno massello, le cornici e il battiscopa modanato, che richiamano lo stile tradizionale delle case romane. Il corridoio, con il suo scorcio sul soggiorno, è arricchito da colori che non solo definiscono gli ambienti, ma ridanno nuova vita alla pavimentazione originale.

L’intervento di ristrutturazione, infatti, è stato progettato per preservare il più possibile le pavimentazioni originali, intervenendo solo su porzioni specifiche: il vecchio bagno e la cucina, dove le piastrelle erano state sostituite in epoca recente, e una camera da letto all’ingresso. La modifica della planimetria ha permesso di creare un soggiorno con angolo cottura, cuore della casa, pensato per unire convivialità e comfort. Il pavimento in parquet a spina italiana in rovere esalta la continuità degli spazi, conferendo all’ambiente un’atmosfera calda, accogliente e raffinata.

La progettazione degli spazi risponde a un perfetto equilibrio tra funzionalità e stile. La necessità di due bagni ha portato alla trasformazione dello sgabuzzino in un bagno di servizio e la vecchia cucina in bagno padronale, con una zona lavanderia all’americana, che funge da filtro.

Il bagno padronale, concepito come un rifugio intimo, è un angolo di relax dal design classico in stile New England anni ’60. Ogni dettaglio è curato con attenzione: la vasca freestanding, avvolta da tende di pizzo del ‘900, piante e candele, gli accessori vintage a scomparsa in acciaio inox, le pareti turchese mare e la collezione di specchi antichi, creano un gioco di luci ed ombre, un ambiente unico dall’atmosfera accogliente e raffinato.

Il bagno di servizio rielabora, in chiave moderna, l’effetto cemento del pavimento originale, accentuato dall’uso di un gres bianco e nero dal carattere pop, che conferisce un tocco dinamico e contemporaneo all’appartamento. Situato alla fine del lungo corridoio colorato, questo spazio, volutamente minimalista e asettico, gioca con il contrasto tra il colore e l’assenza di colore, creando una prospettiva unica che si svela dall’ingresso al bagno.

Le camere da letto sono caratterizzate da colori distintivi che conferiscono loro un carattere unico. La camera degli ospiti si veste di giallo, mentre la camera padronale, con pavimento rosa e disegni verdi menta, offre un contrasto vivace. La camera dal pavimento blu ospita un murales realizzato dalla madre insieme ai figli, un’opera affettuosa che racconta una storia di rinascita e unione, arricchendo lo spazio di un significato personale e profondo.